CON IL PATROCINIO
OLTRE LA FRANCIGENA
Step by step. Se vogliamo riassumere cos’è la Via Francigena, con una frase, ebbene “passo dopo passo” è la scelta migliore. Ma non esaustiva.
Sì, perché il cammino francigeno è un percorso internazionale fatto dalle persone, per le genti di tutto il mondo. Non si cammina semplicemente: si attraversa un continente, da nord a sud, alla ricerca di qualcosa. O per essere testimoni e artefici del proprio e dell’altrui destino.
Michele Agostinetto e come lui tantissimi altri camminatori “speciali”, stanno scrivendo una nuova pagina della Via Francigena. Quando si ha una malattia come la Sclerosi Multipla a tutto si può pensare, tranne che percorrere a piedi circa 2.000 chilometri.
Quando siamo venuti a conoscenza del progetto Un viaggio da sclero abbiamo subito pensato a come poter aiutare Michele. Ci siamo attivati per supportarlo nel tratto che da Celle di San Vito – attraversando Troia, Lucera, San Severo, Convento di Stignano e San Giovanni Rotondo – giunge a Monte Sant’Angelo. In quella che è definita la via Micaelica.
Perché lo abbiamo fatto? Per spirito di accoglienza e umanità. Michele è un role model, un esempio da seguire non solo per chi soffre, come lui, di Sclerosi Multipla; ma anche per chi è affetto da altre patologie. Senza dimenticare l’importante ruolo educativo che può avere la sua figura nei confronti dei giovani.
Per Aspera ad Astra ETS – Associazione Culturale accoglie i camminatori della Via Francigena nell‘HUB Polifunzionale Culturale di Enopolio Daunio (accreditato visit Vie Francigene). Non solo. Gestisce anche l’Infopoint Via Francigena MSA02 San Severo ed è punto distribuzione credenziale ufficiale AEVF.
Da una semplice idea di accoglienza è nato il seminario scientifico divulgativo “Comunicare la Sclerosi Multipla attraverso un cammino”. Grazie ad ADI Puglia a relazionare sulle tematiche, inerenti i molteplici aspetti legati al rapporto tra paziente e SM, saranno medici e personale sanitario di grande competenza ed esperienza.
Il seminario è però solo un pezzo del nostro contributo alla causa di Michele Agostinetto. Abbiamo difatti organizzato accoglienza e supporto da Celle di San Vito a Monte Sant’Angelo, grazie alla collaborazione con associazioni amiche attive sul territorio.
Un viaggio da sclero | Sulla Via Francigena San Severo ha ottenuto importanti patrocini, che hanno riconosciuto nell’iniziativa un alto valore morale e sociale, oltreché informativo e divulgativo. Tra questi, siamo orgogliosi che l’intero progetto si terrà sotto l‘alto patrocinio del Parlamento Europeo.
A Michele e a tutti i camminatori della Via Francigena auguriamo buon cammino. Lungo i percorsi che attraversano 5 nazioni e più di 600 città, da Canterbury a Santa Maria di Leuca, ma soprattutto nella vita.
Dott. ssa Fabiola Francesca Ventricelli
Presidente
Per Aspera Ad Astra ETS – Associazione Culturale
SEMINARIO
COMUNICARE LA SCLEROSI MULTIPLA ATTRAVERSO UN CAMMINO
La Sclerosi Multipla è una malattia neurodegenerativa che può esordire ad ogni età della vita, ma è più frequentemente diagnosticata tra i 20 e i 40 anni, prediligendo il sesso femminile.
Nel mondo sono circa 2,8 milioni i pazienti affetti da Sclerosi Multipla, di cui 1.200.000 in Europa e circa 130.000 in Italia.
Rientra tra le malattie demielinizzanti ed è su base autoimmune, causata cioè da una reazione anomala delle difese immunitarie che aggrediscono alcune componenti del sistema nervoso centrale, quali la mielina e gli oligodendrociti che la sintetizzano.
La malattia è caratterizzata da aree diffuse o circoscritte di demielinizzazione, dette placche, a livello dell’encefalo e del midollo spinale, associate a distruzione degli oligodendrociti e infiammazione perivascolare con esiti gliotici.
Clinicamente è caratterizzata da diversi deficit a carico del sistema nervoso centrale, con remissioni e riacutizzazioni ricorrenti spesso ad andamento inesorabilmente progressivo e invalidante, sebbene il decorso e l’evoluzione della malattia sia estremamente variabile e imprevedibile.
Questi sintomi “somatici” hanno spesso anche un forte impatto psicologico sui pazienti, e anche sui loro familiari, potendo innescare reazioni psico-emotive che possono spaziare dalla perdita di autostima e di interesse al ritiro sociale, fino al senso di colpa o di inutilità, con possibilità di sfociare in stati francamente ansioso-depressivi, influendo in modo negativo sulla qualità della vita.
La maggior parte dei sintomi della sclerosi multipla, fortunatamente, possono essere trattati, spesso con successo, o comunque notevolmente attenuati, grazie a terapie farmacologiche specifiche e innovative e grazie anche ad approcci terapeutici non farmacologici, tra cui ha un ruolo fondamentale la riabilitazione.
Di questi aspetti si parlerà nel corso di questo breve Seminario, fortemente voluto da “Per Aspera ad Astra” ETS – Associazione Culturale di San Severo e inserito nell’ambito di un più articolato e ampio programma comunicativo e sociale, “Un Viaggio da Sclero | Sulla Via Francigena San Severo”, che sicuramente contribuirà ad accendere una luce in più su questa patologia ad elevato impatto clinico ma anche sociale ed umano.
Dr. Angelo Michele Carella
Responsabile scientifico
Presidente Regionale ADI Puglia
PROGRAMMA
MICHELE AGOSTINETTO
A 43 anni, la vita di Michele cambia
improvvisamente. Tutti i progetti lavorativi vengono meno: prima per la pandemia, poi per la malattia. Affronta l’economia dei giorni grazie alla mamma e alla compagna. Oltre al danno fisico si aggiunge perciò quello morale. Michele però ha uno scatto di orgoglio e prende una decisione: camminare per raccontare alle persone la malattia. Nasce così il progetto “Un viaggio da Sclero”.
“Rendere visibile l’invisibile. Chi non soffre di questa malattia non può capire”. Voglio aiutare la gente a dare importanza alle piccole cose, oltre a visitare luoghi che probabilmente non potrò mai più permettermi di percorrere. Ho iniziato il mio viaggio il 1 maggio da Valdobbiadene in Veneto: l’obiettivo è arrivare a Santa Maria di Leuca in Puglia, dall’altra parte dell’Italia, percorrendo 2.000 chilometri.
Un Viaggio da Sclero è nato dalla voglia di ricominciare a camminare dopo che la Sclerosi Multipla mi ha tenuto per un anno quasi tutto il giorno fermo sul divano. Per mesi questa malattia mi ha impedito di vivere normalmente, insegnandomi i dolori fisici e quelli mentali. Ma soprattutto mi ha fatto vivere nel terrore che io non riuscissi più a sollevarmi e ripartire”.
Michele Agostinetto
FAI UNA DONAZIONE
BONIFICO BANCARIO
Per Aspera ad Astra ETS – Associazione Culturale
BANCO BPM S.p.A FIliale di San Severo – Agenzia 01642
IBAN: IT06Z0503478630000000012206
CAUSALE: Erogazione liberale “Un viaggio da sclero. Sulla Via Francigena San Severo”